I nuovi dazi commerciali tra Stati Uniti ed Europa stanno creando incertezza nei mercati, ma anche nella vita quotidiana di milioni di cittadini. Tra le possibili ricadute, ci sono effetti indiretti sul sistema pensionistico italiano. A preoccupare è soprattutto l’inflazione, che potrebbe erodere il potere d’acquisto, già messo a dura prova negli ultimi anni.
Dazi e inflazione: un rischio per i pensionati
L’introduzione di nuovi dazi può far aumentare i prezzi dei beni di consumo e far scendere le pensioni. Se l’inflazione cresce e l’adeguamento delle pensioni non tiene il passo, chi percepisce un assegno mensile fisso rischia di perdere potere d’acquisto.
In parallelo, un eventuale rallentamento economico potrebbe ridurre l’occupazione e, di conseguenza, le entrate contributive dell’INPS, mettendo sotto pressione l’equilibrio del sistema previdenziale.
Come difendere le pensioni dai dazi? Le soluzioni Consulcesi & Partners
In questo contesto di incertezza – tra le incognite dazi e pensioni – valutare le opzioni a disposizione è fondamentale. Due strumenti concreti per tutelare il proprio futuro previdenziale sono:
🔍 Ricalcolo pensione
Molti professionisti potrebbero non ricevere l’importo corretto della pensione a causa di errori o mancate rivalutazioni. Il servizio di ricalcolo gratuito consente di verificare se si ha diritto a un aumento o a un risarcimento per somme non corrisposte.
🎓 Riscatto della laurea
Trasformare gli anni di studio universitario in contributi previdenziali può anticipare l’età pensionabile o aumentare l’importo dell’assegno. Con la consulenza legale e fiscale di Consulcesi & Partners è possibile accedere al riscatto ordinario o agevolato, valutando la soluzione più conveniente.
Consulcesi & Partners è al fianco dei professionisti sanitari per accompagnarli nelle scelte più delicate sul piano previdenziale e legale. In un momento in cui l’economia globale può incidere anche sulle pensioni, essere preparati è il primo passo per proteggere il proprio futuro.