Il Registro pubblico delle opposizioni è un servizio pubblico italiano, di proprietà del Ministero dello sviluppo economico che serve a regolare il settore del telemarketing. Viene creata una base di dati volontari, alla quale ogni cittadino può chiedere di registrare il proprio numero telefonico, per dichiarare di non voler ricevere più telefonate per scopi commerciali o di ricerche di mercato.
La realizzazione e la gestione del registro, istituito con il decreto del presidente della Repubblica 7 settembre 2010 n. 178, è stata affidata alla Fondazione Ugo Bordoni e dal prossimo 27 luglio sarà esteso anche ai numeri di cellulari, consentendo la revoca di tutti i consensi al trattamento dati in maniera retroattiva, bloccando così tutte le telefonate pubblicitarie indesiderate e moleste. Le aziende di telemarketing che non si adegueranno rischiano multe fino al 4 per cento del fatturato e fino a 20 milioni di euro.
L’iscrizione al registro può avvenire online, tramite la pagina dedicata sul sito del registro pubblico delle opposizioni, inserendo i dati richiesti e le tipologie di pubblicità che non si desidera ricevere (telefonate e/o cartaceo). In alternativa, è possibile iscriversi telefonando al numero verde 800-265265, via mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it o via raccomandata a/r.
Inoltre, sul sito del Garante della protezione dei dati personali è possibile compilare gli appositi moduli per segnalare eventuali abusi da parte di aziende di telemarketing.
Secondo l’articolo 7 del decreto che istituisce il registro, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 29 marzo, “ciascun contraente può richiedere al gestore del registro che la numerazione della quale è intestatario, riportata o meno negli elenchi, o il corrispondente indirizzo postale, siano iscritti nel registro per opporsi al trattamento di tali dati, per fini di invio di materiale pubblicitario, o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale”.
Il telemarketing, infatti, non è soltanto una pratica insistente, fastidiosa, ma un vero e proprio abuso dei nostri dati personali. Si tratta di un servizio gratuito e a disposizione di tutti i cittadini. L’iscrizione della numerazione telefonica nel Registro Pubblico delle Opposizioni decade automaticamente quando cambia l’intestatario o si verifica la cessazione dell’utenza, attraverso aggiornamento automatico del servizio ogni dieci giorni.
Non solo il registro è stato esteso anche ai numeri di cellulare, ma ci sono delle novità riguardo le tutele possibili.
Oltre alla possibilità di iscriverci al Registro delle opposizioni per bloccare le chiamate moleste sui nostri cellulari, potrebbe presto arrivare un’altra novità. Il Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Roberto Rustichelli, in un intervento in Commissione si è detto intenzionato a fare in modo che “il vincolo contrattuale possa sorgere solo a seguito della conferma dell’offerta, da parte del consumatore, per iscritto”. Un cambiamento che consentirebbe di contrastare il fenomeno del “telemarketing aggressivo e selvaggio, ovvero le telefonate reiterate, moleste, indesiderate che sollecitano insistentemente l’adesione alle offerte commerciali di gas e luce, sulla base di informazioni non trasparenti, di carattere ingannevole”.
Sul punto, però, è sempre bene fare chiarezza e rivolgersi a esperti legali come il team legal Consulcesi & Partners sempre a disposizione.